• Il debito dei mercati emergenti (ME) ha registrato rendimenti a doppia cifra nel 2023, in parte anche grazie alla scarsità di nuove emissioni.
  • La recente ondata di nuove emissioni di debito dei mercati emergenti ha contribuito all’allargamento degli spread e offre ai gestori attivi l’opportunità sul breve termine di incrementare la loro esposizione con attenta selezione dei titoli, che è cruciale.
  • Il debito dei mercati emergenti è in una posizione unica per beneficiare dei futuri tagli dei tassi e della protratta robusta domanda di obbligazionario nei mesi a venire, il che crediamo ne alimenterà la sovraperformance nel 2024.

L’obbligazionario dei mercati emergenti (ME) ha messo a segno rendimenti a doppia cifra nel 20231. Daniel Shaykevich, senior portfolio manager di Vanguard Emerging Markets Bond Fund, spiega i motivi per cui il debito dei mercati emergenti è particolarmente ben posizionato per continuare a registrare performance superiori ad altre aree dell’obbligazionario nell’anno che abbiamo davanti e illustra l’approccio attivo di Vanguard per cogliere nuove opportunità in questo ambito e conseguire robusti rendimenti per gli investitori.

I titoli sovrani dei mercati emergenti denominati in valuta forte hanno registrato una vigorosa performance nel 2023 mettendo a segno un rendimento superiore all’11%[1] alimentato dal miglioramento dei fondamentali a livello di singolo Paese e da una dinamica favorevole di domanda e offerta. Una parte consistente della performance è stata generata dai titoli di maggiore qualità, conemissioni ridotte che hanno comportato il restringimento degli spread per i titoli investment-grade (IG) dei mercati emergenti nel corso del 2023.

Per cogliere questa opportunità, abbiamo effettuato una rotazione da alcuniemittenti IG a emittenti high-yield (HY) che offrivano valutazioni appetibili e fondamentali in miglioramento.  Abbiamo inoltre puntato su un’esposizione in titoli di debito dei mercati emergenti in valuta locale sostenuti dalla discesa dell’inflazione e dall’offerta di rendimenti elevati in termini reali.

Ondata di nuove emissioni a gennaio 

Con l’arrivo del 2024, un’ondata di emissioni di debito da parte dei Paesi emergenti sul mercato primario ha favorito un allargamento degli spread verso livelli più interessanti. I consistenti volumi delle nuove emissioni, per le quali si prevede una riduzione nei successivi trimestri, offrono a chi investe nei mercati emergenti l’opportunità sul breve termine di incrementare l’esposizione a livelli più appetibili, prima che la domanda cominci a superare l’offerta.

Offerta anticipata a inizio anno: il 47% delle emissioni di debito investment-grade dei mercati emergenti previste per il 2024 è stato completato a gennaio 

Fonte: Bloomberg, JP Morgan e Vanguard; al 31 gennaio 2024. Il dato riferito all’intero 2024 è quello stimato nelle previsioni.

Interessanti opportunità relative value

Le nostre previsioni economiche per il 2024 nello scenario di base stimano un contesto favorevole per l’obbligazionario in generale e in particolare per il comparto del credito, a fronte dello stabilizzarsi dell’inflazione e del rallentamento della crescita che dovrebbero consentire a molte delle principali banche centrali (tra cui la Federal Reserve, la Bank of England e la Banca Centrale Europea) di abbassare i tassi ufficiali nel 2024 e ridurre il rischio di recessione.

Dopo l’allargamento avvenuto a gennaio, gli spread dei titoli IG degli emergenti sono prossimi ai livelli più appetibili da oltre due anni rispetto a quelli degli omologhi americani mentre gli spread dell’HY dei mercati emergenti si confermano interessanti rispetto a quelli del mercato statunitense. A fronte di valutazioni prossime ai massimi storici per il credito americano, quelle a livelli allettanti del debito degli emergenti rendono quest’ultimo un interessante comparto verso cui indirizzare le allocazioni obbligazionarie degli investitori. Crediamo pertanto che il debito dei mercati emergenti sia sulla buona strada per sovraperformare nell’anno che ci attende.

Nel credito, gli spread dei mercati emergenti sono tornati a livelli più attrattivi rispetto a quelli del mercato americano 

Fonte: Bloomberg e JP Morgan, per il periodo compreso fra il 1° gennaio 2022 e il 31 gennaio 2024. Il grafico mostra i rapporti in termini di spread per i titoli IG e HY degli emergenti rispetto all’IG e all’HY americani.  Indici usati per il calcolo dei rapporti: per l’IG dei mercati emergenti il sotto-indice per l’Investment Grade del J.P. Morgan EMBI Global Diversified index; per l’HY dei mercati emergenti il sotto-indice per l’High Yield del J.P. Morgan EMBI Global Diversified Index; per l’IG americano l’indice Bloomberg U.S. Corporate Bond Index; per l’HY americano l’indice Bloomberg High Yield Corporate Index.

Una asset class diversificata

Oltre alle valutazioni appetibili, il credito dei mercati emergenti beneficia di una combinazione unica di spread ampi e duration lunga che i titoli americani investment grade e high yield non possono offrire. Questo fa sì che l’asset class sia posizionata in modo unico per beneficiare sia del calo dei tassi di interesse che di un contesto di crescita economica stabile che sostiene la domanda di debito a più alto rendimento.   A fronte di una forte domanda di obbligazionario in generale da parte degli investitori e di valutazioni costose in termini storici per l’obbligazionario societario americano, il debito dei mercati emergenti è ben posizionato per mettere a segno una valida performance nel 2024.

I vantaggi delle strategie attive per l’obbligazionario dei mercati emergenti

Ancor più che in altri comparti obbligazionari, un approccio attivo agli investimenti nel debito dei mercati emergenti può generare valore aggiuntivo per gli investitori senza incrementare il rischio[1]. Ci sono diversi fattori che rendono glistrumenti dei mercati emergenti particolarmente adatti per la generazione di alfa attraverso la selezione dei titoli :

  • Gli attivi dei mercati emergenti tendono a presentare profili di duration più lunga, il che significa che i rendimenti spesso sono alimentati dall’andamento degli spread e non solo dal rendimento per il periodo di detenzione dell’investimento (a cui spesso ci si riferisce con il termine ‘carry’). Pertanto la selezione dei singoli titoli può fare una grande differenza in termini di sovraperformance e remunerazione dell’investimento.
  • Gli emittenti sovrani dei mercati emergenti con fondamentali in miglioramento possono sovraperformare per anni se restano su una traiettoria positiva e pertanto offrire agli investitori extra rendimento per lunghi periodi.
  • I principali mercati emergenti presentano curve dei rendimenti ben sviluppate e spesso comprendono emittenti sovrani e quasi-sovrani, offrendo ai gestori attivi una certa varietà di strumenti finanziari attraverso i quali assumere esposizioni.

Mercati emergenti posizionati per conseguire valida performance sul lungo termine

Dopo un solido 2023, crediamo che il credito dei mercati emergenti sia sulla buona strada per continuare a conseguire robusti rendimenti in termini assoluti e corretti per il rischio sia sul breve che sul lungo periodo. Per gli investitori con adeguato profilo, le strategie obbligazionarie a gestione attiva che investono nei mercati emergenti e prevedono un’attenta selezione dei titoli possono generare alfa ad analoghi livelli di rischio adottando un approccio avveduto nell’incrementare l’esposizione a questa importante classe di attivo che può offrire agli investitori extra rendimento.

 

1,2 Fonte: Bloomberg. Sulla base del rendimento complessivo dell’indice J.P. Morgan EMBI Global Diversified nel periodo compreso fra il 1° gennaio 2023 e il 31 dicembre 2023.

Fonte: Vanguard.

Image of Mountains

Obbligazionario a gestione attiva presso Vanguard

Un approccio a basso costo con una prospettiva a lungo termine. Le nostre tariffe basse ci distinguono. Scopri perché.

Image of Mountains

Informazioni sui rischi d’investimento

Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare e gli investitori potrebbero recuperare un importo inferiore a quello investito.

I risultati precedenti non possono essere presi come riferimento per i risultati futuri.

Alcuni fondi investono nei mercati emergenti, che possono risultare più volatili rispetto a quelli più consolidati. Di conseguenza, il valore dell’investimento potrebbe aumentare o diminuire.

I fondi che investono in titoli a tasso fisso comportano i rischi di mancato rimborso e di erosione del valore del capitale investito; inoltre il livello di reddito è soggetto ad oscillazioni. L'andamento dei tassi d'interesse può influire sul valore del capitale dei titoli a tasso fisso. Le obbligazioni societarie possono offrire rendimenti più elevati, ma proprio per questo, sono soggette ad un maggior rischio del credito ed al conseguente aumento dei rischi di mancato rimborso e di erosione del valore del capitale investito. Il livello di reddito è soggetto ad oscillazioni e l'andamento dei tassi d'interesse può influire sul valore del capitale delle obbligazioni. 

Informazioni importanti

Riservato agli investitori professionali secondo la definizione di cui alla Direttiva MiFID II. In Svizzera solo per gli investitori professionali. Da non distribuire al pubblico.

Le informazioni contenute nel presente documento non devono essere considerate offerte di acquisto o di vendita né sollecitazioni di offerte di acquisto o di vendita di titoli in qualsiasi paese in cui tali prassi siano vietate dalla legge, né possono essere rivolte a persone cui non sia lecito fare tali offerte o sollecitazioni né possono essere fatte da persone non qualificate. Le informazioni contenute nel presente documento non devono essere interpretate come consulenza legale, fiscale o d'investimento. Pertanto non ci si deve basare sul contenuto del documento per eventuali decisioni d’investimento.

Le informazioni contenute in questo documento hanno una finalità puramente didattica e non costituiscono una raccomandazione né una sollecitazione ad acquistare o vendere investimenti.

Pubblicato nell’AEE da Vanguard Group (Ireland) Limited regolamentata in Irlanda dalla Central Bank of Ireland.

Pubblicato in Svizzera da Vanguard Investments Switzerland GmbH.

Pubblicato da Vanguard Asset Management, Limited, autorizzata e regolamentata nel Regno Unito dalla Financial Conduct Authority.

© 2024 Vanguard Group (Ireland) Limited. Tutti i diritti riservati.

© 2024 Vanguard Investments Switzerland GmbH. Tutti i diritti riservati.

© 2024 Vanguard Asset Management, Limited. Tutti i diritti riservati.